Sei qui: Home Page | Bandi di gara | FAQ bando: "FORNITURA “CHIAVI IN MANO” IN UNICO LOTTO, DI DEFIBRILLATORI 170 defibrillatori semiautomatici esterni (DAE o AED nella dizione internazionale) ad accesso pubblico, destinati all’uso sul territorio della regione Abruzzo e relative teche di alloggiamento, comprensivo del servizio di manutenzione full risk per la durata di 5 anni, nonché del servizio di installazione, collaudo e manutenzione e aggiornamento del DAE con sistema di controllo remoto ."
CHIARIMENTI ART. 71 C. 2 D.LGS 163/06

07/03/2017 19:10:42
Domanda: 1) Nel documento “modelli_allegati_1” , parlando di caratteristiche minime della teca, si menziona l’invio di notifiche. Oggi la tecnologia ci permette di spostare tale caratteristica direttamente sul defibrillatore, consentendo di avere un dispositivo medico certificato in classe II incluso le apparecchiature di notifica. La ditta scrivente ritiene questo un elemento distintivo e non penalizzante. Si richiede pertanto di confermare la caratteristica di notifica lasciando libero arbitrio sulla scelta di quale dispositivo dovrà inviarla (teca o defibrillatore). 2) Nel documento “modelli_allegati_1” vengono richieste uniche piastre adulti e pediatriche. Ma successivamente, sempre nello stesso documento, negli accessori da includere sono richieste 2 coppie adulti e 2 coppie pediatriche. S’intende 2 coppie di piastre uniche adulti e pediatriche? 3) Si richiede il controllo remoto, ma non si specifica quale tipo di collegamento sia disponibile presso i comuni da Voi indicati. Possiamo prevedere che sia sempre disponibile il WIFI? 4) Nel documento “modelli_allegati_1” vengono richiesti guanti, forbici e maschera ventilazione: si tratta del Kit rianimazione chiesto nello stesso documento? Quanti kit di rianimazione bisogna fornire con il defibrillatore?
Risposta: RISPOSTA A QUESITO N. 1: I concorrenti potranno proporre soluzioni equivalenti, debitamente evidenziate, giustificate, motivate e comprovate quanto alla equivalenza funzionale dalle stesse possedute. RISPOSTA A QUESITO N.2: vedasi rettifica successiva RISPOSTA A QUESITO N.3: VEDASI RETTIFICA SUCCESSIVA RISPOSTA A QUESITO N.4: IL “ set di guanti, forbice e maschera ventilazione”, costituisce il contenuto della Borsa da trasporto per defibrillatori, cui va AGGIUNTO il “kit per rianimazione”.

08/03/2017 12:43:53
Domanda: 2) Nel documento “modelli_allegati_1” vengono richieste uniche piastre adulti e pediatriche. Ma successivamente, sempre nello stesso documento, negli accessori da includere sono richieste 2 coppie adulti e 2 coppie pediatriche. S’intende 2 coppie di piastre uniche adulti e pediatriche?
Risposta: RISPOSTA: A RETTIFICA DI QUANTO PRECEDENTEMENTE COMUNICATO, SI PRECISA CHE LA FORNITURA DOVRA' COMPRENDERE 2 coppie di piastre uniche adulti e pediatriche.

08/03/2017 12:48:20
Domanda: 3) Si richiede il controllo remoto, ma non si specifica quale tipo di collegamento sia disponibile presso i comuni da Voi indicati. Possiamo prevedere che sia sempre disponibile il WIFI?
Risposta: risposta: a rettifica di quanto precedentemente comunicato, nel confermare che la situazione di disponibilità di rete wifi costituira la situazione generalmente presente nei siti interessati alla fornitura, si invita a quotare il modello WIFI. Sarà ns cura, per le eventuali residuali situazioni di presenza di rete dati, richiedere specifica quotazione.

14/03/2017 11:06:49
Domanda: 1) Le notifiche della teca o del defibrillatore sono allo scopo di segnalare che il defibrillatore è stato usato?
Risposta: RISPOSTA: SI

14/03/2017 11:08:03
Domanda: 2) In questo caso si richiede Invio/sostituzione delle piastre direttamente al Comune di riferimento?
Risposta: RISPOSTA: NO. IN SEDE DI SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO SARANNO FORNITE INDICAZIONI IN MERITO

14/03/2017 11:08:44
Domanda: 2) Con geolocalizzazione si intende la georeferenziazione statica dei defibrillatori su una mappa tipo google, con l’opportunità istantanea di visualizzare l’esatta ubicazione dei defibrillatori?
Risposta: RISPOSTA: Il capitolato non ha precisato le modalità di geolocalizzazione la cui verifica, quindi, è rimessa alla Commissione giudicatrice, unitamente all'attribuzione di punteggi specifici.

20/03/2017 18:32:34
Domanda: vedasi quesiti
Risposta: vedasi risposte

23/03/2017 11:53:56
Domanda: 1) Sarà considerato come un valore aggiunto la possibilità che il dispositivo GPS segnali (in tempo reale) anche via Web/Software, oltre che via SMS, la tracciatura dello spostamento del DAE dalla teca a muro con la sua aggiornata posizione in caso di intervento? 2) La geolocalizzazione fornita tramite dispositivo GPS da applicare sul defibrillatore può essere utilizzata anche come dispositivo di chiamata bidirezionale per comunicare con la Centrale Operativa? 3) Il dispositivo geolocalizzatore deve allertare un solo numero telefonico o può allertare più numeri in caso di emergenza? 4) Sarà considerato come un valore aggiunto l’accesso Web che permette anche la comunicazione dell’eventuale avvenuto ripristino della postazione (ad esempio, richiusura dello sportello teca, riposizionamento del defibrillatore, etc.)?
Risposta: Nel disciplinare è previsto, tra i “criteri di natura qualitativa” (1) e in particolare tra i subcriteri “caratteristiche generali”, il punto 3.8 “altre caratteristiche funzionali del defibrillatore”, al cui interno “per l’assegnazione di un punteggio variabile da 1 a 6, la commissione giudicatrice potrà tener conto di: 1) presenza di funzione metronomo e/o di sensore accelerometro; 2) capacità della memoria interna e/o memoria SD (fino a 2 punti); 3) modalità di download e trasmissione wireless/bluetooth/infrarossi di eventi a PC (fino a 2 punti); 4) possibilità di georeferenziazione. Vengono preferite modalità di trasferimento dati che comportano meno azioni possibile da parte dell’operatore”. In questo ambito saranno pertanto valutabili tutte le funzionalità descritte.

23/03/2017 11:55:27
Domanda: Quale è il grado di protezione minimo IP delle teche a muro?
Risposta: Come previsto nel capitolato, l’International Protection (IP) dell’apparecchiatura non deve essere inferiore a 55 (5, 1° cifra = protezione da polveri; 5, 2° cifra =protezione da getti d’acqua).

23/03/2017 12:27:18
Domanda: E' considerata importante la possibilità di monitorare continuamente 24 ore al giorno, 365 giorni all'anno, lo stato del DAE e di comunicare immediatamente in tempo reale il probabile malfunzionamento dello stesso?
Risposta: Frequenza e caratteristiche dell’autotest (giornaliero o di altra periodicità) e sua completezza (se siano verificati solo elettrodi, solo batteria o ambedue) sono espressamente previste tra i subcriteri “caratteristiche generali” del disciplinare con attribuzione del relativo punteggio (0-2 punti).

27/03/2017 16:20:01
Domanda: Sulle piastre permettete l'uso sia di quelle uniche sia di quelle dedicate?
Risposta: Gli elettrodi previsti da capitolato sono in unico modello per adulti e bambini, non polarizzati; la scelta è dettata dal motivo di evitare ritardi nella sostituzione delle placche (facendo attenzione a non sovrapporle e considerando che l’uso pediatrico del DAE è di norma fatto su bambini il cui peso è pari almeno a 25 kg, con possibilità, quindi, di adattare le placche con poca difficoltà).

27/03/2017 16:20:27
Domanda: Sui joule permettete anche macchine che vanno oltre 150 J?
Risposta: Assolutamente sì, onde coprire in misura sufficiente un range compatibile con la defibrillazione pediatrica e per adulti, tenendo conto della relativa impedenza transtoracica.

27/03/2017 16:20:59
Domanda: Su IP mantenete anche quelle caratteristiche ma lo rendate a punteggio qualitativo ( chi ha più alto prende di più) e non come caratteristica di minima??
Risposta: Un IP superiore a 55 (55=protezione “contro getti d’acqua pompati da qualsiasi direzione”) non è espressamente valutato ma considerato un requisito minimo e sufficiente, dal momento che – ad es. – un IP56 (protezione “contro forti getti d'acqua da qualsiasi direzione e acqua di mare”) è considerato un requisito esorbitante in ragione della collocazione prevista per i DAE in teche a muro.