Sei qui: Home Page | Bandi di gara | FAQ bando: "ACQUISIZIONE DI UN SOFTWARE UNICO PER LA GESTIONE INFORMATIZZATA ED UNIFICATA DEI PRONTO SOCCORSO DELLE AZIENDE SANITARIE LOCALI DELLA REGIONE ABRUZZO CPV : 48900000-7"
CHIARIMENTI ART. 71 C. 2 D.LGS 163/06

11/01/2017 14:37:21
Domanda: la presente per richiedere il seguente chiarimento relativo alla gara in oggetto: - in riferimento al sopralluogo e ai distretti indicati a pagg. 1-2 del Capitolato generale, si chiede gentilmente di sapere se sia sufficiente effettuare il sopralluogo solo presso gli HUB (Teramo, Pescara, Chieti e L’Aquila) o se sia necessario effettuarlo presso tutti i distretti indicati.
Risposta: RISPOSTA: E' SUFFICIENTE CHE SIA EFFETTUATO PRESSO GLI HUB DI PESCARA, TERAMO, CHIETI E L'AQUILA.

19/01/2017 10:29:10
Domanda: Rif.: Disciplinare - Allegati L'allegato Modello 6 per_dich_subappalto_161227071835 è scaricabile dal sito ma non è possibile aprirlo in quanto risulta danneggiato. Si richiede gentilmente di pubblicare nuovamente tale modello.
Risposta: VIENE RIPUBBLICATO

24/01/2017 08:49:27
Domanda: vedasi quesiti formulati
Risposta: vedasi risposte fornite

30/01/2017 19:47:16
Domanda: Nel caso di scelta di utilizzo di database non open source, le licenze devono essere comprese nel prezzo offerto per "Valore Licenze d’uso di gestione del programma per l'intera durata contrattuale" o sono a carico della stazione appaltante?
Risposta: RISPOSTA: devono essere comprese nel prezzo offerto per "Valore Licenze d’uso di gestione del programma per l'intera durata contrattuale"

30/01/2017 20:35:19
Domanda: Rif.: Infrastruttura hardware Con riferimento al chiarimento num. 12 pubblicato in data 24/1/2017, con il quale viene fornita conferma che l’hw non fa parte dell’ambito del presenta appalto, si chiede conferma che anche la sua predisposizione e manutenzione non rientrano nel perimetro dell’appalto. Rif.: Disciplinare: Par. 1.1 Oggetto e durata dell’appalto (pag. 4) Si chiede conferma che come per la componente hw anche il software di base è da considerarsi escluso dalla fornitura, insieme alla relativa garanzia e manutenzione.
Risposta: RISPOSTE: 1. la configurazione dell'HW è compresa nell'appalto. 2. il sw di base è compreso nell'appalto.

02/02/2017 18:55:53
Domanda: VEDASI QUESITI
Risposta: VEDASI RISPOSTE

02/02/2017 19:19:40
Domanda: Domanda 1 - Disciplinare di gara: Specificazione in ordine ai punti D) “Cauzione provvisoria” Nel caso in cui la cauzione provvisoria e l’impegno a rilasciare cauzione definitiva siano costituite mediante fidejussione bancaria, l’autentica notarile può considerarsi superata?
Risposta: RISPOSTA: NO, PERCHE’ LA FINALITA’ E’ VERIFICARE I POTERI DI SOTTOSCRIZIONE DEL GARANTE.

02/02/2017 19:20:02
Domanda: Domanda 2 Disciplinare di gara: Specificazione in ordine ai punti D) “Cauzione provvisoria” Nell’ipotesi di partecipazione come costituendo RTI, in cui solo la mandataria è certificata, condizione sufficiente per adempiere al requisito n.3 del disciplinare, si ha diritto alla riduzione della cauzione provvisoria all’1% e quindi del 50% di quella definitiva?
Risposta: RISPOSTA: EVIDENTEMENTE, NO.

02/02/2017 19:20:32
Domanda: Domanda 3 Nell’ipotesi di partecipazione come costituendo RTI, il PASSOE deve essere acquisito da tutti i partecipanti al costituendo RTI o solo dalla mandataria ?
Risposta: RISPOSTE: TUTTE LE IMPRESE DEL COSTITUENDO RTI DOVRANNO GENERARE IL PROPRIO PASSOE

04/02/2017 11:57:53
Domanda: Con riferimento all’ Art. 39. (Semplificazione degli oneri formali nella partecipazione a procedure di affidamento di contratti pubblici),avendo il D.Lgs 50/2016 abrogato le relative ipotesi sanzionatorie, Si chiede se trattasi di refuso, in quanto le compagne assicuratrici non prevedono più tale copertura.
Risposta: RISPOSTA. SI CONFERMA CHE TRATTASI DI MERO REFUSO, ONDE SI INTENDE ELIMINATA L'INTERA FRASE SEGNALATA " prevedere la copertura dell’ipotesi sanzionatoria di cui all’art. 39 del DL 94/2014, convertito con Legge n. 114/2014.".

04/02/2017 13:13:10
Domanda: VEDASI QUESITI
Risposta: VEDASI RISPOSTE

06/02/2017 09:06:05
Domanda: QUESITO Con riferimento alle frasi presenti a pagina 4 del disciplinare “nonché la integrazione dell’esistente e dell’infrastruttura di rete” e a pagina 6 del capitolato (punto 9) “Sistema di telecomunicazione wireless, ove non già presente”, si chiede di chiarire se è richiesta la fornitura di un’infrastruttura di rete wireless (apparati, cavi, lavori edili, ecc.) ove non già presente. In caso il riferimento non sia alla fornitura di un’infrastruttura wireless, si chiede di chiarire il significato di tali frasi.
Risposta: RISPOSTA: SI TRATTA DI FORNIRE APPOSITA RETE WIRELES CON APPOSITE DOTAZIONI PER IL REGOLARE FUNIONAMENTO E CORRETTAMENTE CONFIGURATE. I LAVORI SARANNO A CURA DELLA ASL SE NECESSARI.

06/02/2017 09:06:40
Domanda: QUESITO In relazione ai criteri di valutazione riportati a pagina 26 del disciplinare, si chiedono maggiori chiarimenti sul punto C “UTILIZZO DI INTERFACCE APERTE”. In particolare non è chiaro a quali interfacce si faccia riferimento: interfacce grafiche, interfacce web, interfacce di sviluppo, protocolli, ecc.
Risposta: RISPOSTA: SI FA RIFERIMENTO A TUTTI I MECCANSMI DI INTERFACCIAMENTO NECESSARI. SI PRECISA CHE TALI MECCANISMI DOVRANNO NON DETERMINARE ONERI AGGIUNTIVI PER LA MESSA IN ESERCIZIO (LATO PS) PER IL COMMITTENTE.

07/02/2017 08:56:57
Domanda: QUESITO In merito all’installazione del sistema che parte dall’ASL capofila (Pescara) per poi essere estesa alle altre ASL, si chiede conferma che il lavoro presso le altre ASL (analisi del contesto con i referenti, sviluppo interoperabilità, prima installazione, configurazione, recupero dati, ecc.) possa comunque cominciare ancora prima del collaudo dell’ASL capofila e che solo l’avvio effettivo in produzione sia da condizionare all’esito positivo del collaudo presso l’ASL di Pescara.
Risposta: RISPOSTA: SI RIPORTA QUANTO PREVISO DAL CAPITOLATO SPECIALE, AGLI ARTT. 3.3 E 3.4, IN MERITO AL TIMING ED AL SUO SIGNIFICATO: 3.3. START UP PER L’ASL CAPOFILA ………………….. La fase di start up è propedeutica e vincolante per il proseguo dell’intero progetto e deve concludersi entro i termini concordati con il RUP. Il periodo in oggetto è parte integrante del timing di avviamento e di avvio a regime. 3.4. MONITORAGGIO. A conclusione dell'avvio come previsto da GANTT, è prevista una fase di monitoraggio per verificare il sistema e l'assenza di problematiche impattanti sull'operatività del PS. ……………… A fronte dei risultati dell'osservazione dovranno essere definite ed attuate, nel minor tempo possibile, le opportune azioni evolutive e/o correttive siano esse a livello organizzativo o di configurazione software, relative alla formazione o alle modalità di affiancamento. Lo start up è previsto a livelli diversificati, a seguito dell'avvio e della messa a regime del primo PS, si passa all'estensione del progetto per i restanti PS.

07/02/2017 08:57:27
Domanda: QUESITO Viste le due successive modifiche effettuate all’allegato 9, relativo ai sopralluoghi, si chiede di confermare che sia ancora vincolante, ai fini della partecipazione alla gara, l’effettuazione dei sopralluoghi presso tutti e 4 gli hub di Teramo, Pescara, Chieti e L’Aquila. In caso non siano necessari tutti e 4, si chiede di specificare quali siano vincolanti.
Risposta: RISPOSTA: SI CONFERMA QUANTO PREVISTO DAL DISCIPLINARE DI GARA, OVVERO CHE: “Al fine di realizzare un’offerta quanto più rispondente possibile alle esigenze delle aziende, le ditte partecipanti sono tenute, pena esclusione, ad effettuare sopralluoghi presso le aziende regionali per analizzare l’organizzazione dei servizi oggetto della fornitura e le eventuali integrazioni, da realizzarsi, con i software attualmente in uso.” 

07/02/2017 19:22:56
Domanda: Si chiede di specificare, ove non indicato, il numero esatto di tutti i medici delle UU.OO dell’Azienda che erogano consulenza per il Pronto Soccorso.
Risposta: Risposta: Un dato, sia pure di stima, potrà essere rilevata in sede di sopralluogo con il direttore/referente di ps che interviene.

08/02/2017 14:34:30
Domanda: 3. Si chiede di specificare se nella fornitura inziale (dunque fuori dal perimetro delle attività e dell’importo destinato alla MEV), il software applicativo di Pronto Soccorso debba contenere l’adeguamento agli standard indicati e dunque debba essere conformato al Decreto del Commissario ad ACTA n. 118 del 10 dicembre 2015 emanato dall’Agenzia Sanitaria Regionale denominato “Il Triage Protocollo Regionale” che tra le linee guida indica: “(…) Il TRIAGE REGIONALE ha l’obiettivo di uniformare in tutto il territorio regionale l’attribuzione dei codici di priorità di accesso al Pronto Soccorso pertanto a tal fine si ritiene necessario l’adozione di un unico sistema informatico di tutti pronto soccorso regionale (…)”.
Risposta: Risposta: Si conferma: il gestionale deve contenere gli standard indicati e dunque deve essere conforme al Decreto del Commissario ad ACTA n. 118 del 10 dicembre 2015 . Per tali motivazioni, non sono accettati meccanismi di transcodifica.

08/02/2017 15:08:22
Domanda: 1. Disciplinare di gara specificazioni in ordine punto G) atti relativi al RTI o Consorzio In caso di RTI costituendo, dove tutte le imprese partecipanti hanno un amministratore unico (non c’è quindi una organo deliberativo), come viene soddisfatto il requisito? • Si produce un’autodichiarazione di ciascun Amministratore con l’impegno a costituirsi in RTI in caso di aggiudicazione della gara? • Si produce un’autodichiarazione unica sottoscrittta da tutti gli amministratori delle imprese partecipanti al costituendo RTI?
Risposta: RISPOSTA: LE DUE MODALITA’ SONO ALTERNATIVE ED UGUALMENTE CORRETTE

08/02/2017 15:09:03
Domanda: ) Disciplinare di gara specificazioni in ordine al punto J) documentazione relativa all’avvalimento • Nel caso di RTI costituendo, in cui una delle imprese partecipanti al RTI è un’impresa ausiliaria si chiede quanto segue in merito ai documenti richiesti: o contratto in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto. Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido delle obbligazioni assunte con la stipula del contratto. • poichè le imprese producono già un impegno a costituirsi in RTI ai sensi del punto G) in cui necessariamente saranno definiti obblighi della mandante e della mandataria, anche in qualità di impresa ausiliaria, il requisito sopra riportato, può essere soddisfatto mediante un’autodichiarazione dell’impresa ausiliaria di impegno a sottoscrivere un contratto di RTI con la concorrente e che si obbliga a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie etc...etc...?
Risposta: RISPOSTA: LA DUPLICITA’ DI ISTITUTI PRESENTI NELL’IPOTESI SEGNALATA NON CONSENTE CHE L’UNO OBLITERI L’ALTRO, ATTESA LA DUPLICITà DI FINZIONI DA CIASCUNO DI ESSI ASSOLTA. NELLA FASE DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA, OCCORRE, PERTANTO, CHE IL CONTRATTO DI AVVALIMENTO SIA PRESENTATO, IN QUANTO CONSENTE ALL’OFFERENTE DI SUPERARE LA FASE DI QUALIFICAZIONE, ANCHE COME FUTURO MANDATARIO. TALE CONTRATTO DI AVVALIMENTO, PERALTRO, PERALTRO, RIGUARDERA’ SOLO LE RISORSE PRESTATE E NON GLI ULTERIORI OBBLIGHI CHE INVECE SAREBBERO PREVISTO NELL’ATTO DI COSTITUZIONE DELL’ATI. QUEST’ULTIMO, A SUA VOLTA, POTRA’ NON RICOMPRENDERE GLI IMPEGNI GIA DEDOTTI NEL CONTRATTO DI AVVALIMENTO.

10/02/2017 12:16:16
Domanda: VEDASI QUESITI
Risposta: E RISPOSTE

10/02/2017 13:12:56
Domanda: A pagina 8 del Disciplinare di gara al paragrafo 4.1 così come nel mod. 5 Dichiarazione sostitutiva di possesso dei requisiti di capacità economico – finanziaria e tecnica, viene specificato che il Programma offerto deve essere installato ed attivo in almeno 3 strutture sanitarie pubbliche. Nel chiarimento pubblicato il 2 febbraio us, viene invece indicato che il software applicativo deve essere presente e attivabile. Si chiede conferma che il sistema deve essere presente, attivo ed utilizzato da almeno 3 strutture sanitarie come richiesto a pag. 8 del Disciplinare di gara e nel mod. 5 Dichiarazione sostitutiva di possesso dei requisiti di capacità economico – finanziaria e tecnica.
Risposta: Risposta: si conferma che il sistema deve essere presente, attivo ed utilizzato da almeno 3 strutture sanitarie, con riferimento (almeno), alle sue funzionalità principali, riportate agli artt. 2.3 e 2.4. del capitolato di gara.

27/02/2017 20:44:08
Domanda: Si chiede cosa deve essere dichiarato al punto 1.4 della autodichiarazione “Mod. 1 – Autodichiarazione unica RE. 1.0_170204123713” Dove si recita: 1.4 di fornire, in caso di soggetti multipli, le presenti dichiarazioni in nome e per conto del (barrare la casella di interesse): ….. non essendoci poi opzioni con anteposto caselle di scelta, ma ricorrendo immediatamente altro punto in elenco, il punto 1.5.
Risposta: Si tratta dei soggetti “multipli” di cui all’art. 45, 2° comma, del D.Lgs 50/2016, ovvero: b) i consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422, e del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443; c) i consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro. I consorzi stabili sono formati da non meno di tre consorziati che, con decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture per un periodo di tempo non inferiore a cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa. d) i raggruppamenti temporanei di concorrenti, costituiti dai soggetti di cui alle lettere a), b) e c), i quali, prima della presentazione dell'offerta, abbiano conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, qualificato mandatario, il quale esprime l'offerta in nome e per conto proprio e dei mandanti; e) i consorzi ordinari di concorrenti di cui all'articolo 2602 del codice civile, costituiti tra i soggetti di cui alle lettere a), b) e c) del presente comma, anche in forma di società ai sensi dell'articolo 2615-ter del codice civile; f) le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell'articolo 3, comma 4-ter, del decreto legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33; g) i soggetti che abbiano stipulato il contratto di gruppo europeo di interesse economico (GEIE) ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240;

08/03/2017 13:21:21
Domanda: In riferimento a quanto riportato nel Capitolato Tecnico a pag. 21: "In accordo con i documenti che descrivono l’architettura tecnica e/o le Specifiche di realizzazione del servizio, il Fornitore procede alla predisposizione della infrastruttura hardware e software necessaria per realizzare il sistema che ospiterà gli ambienti logici di collaudo e di esercizio, provvedendo ad eseguire l’installazione e l’integrazione delle componenti hardware e software. " Si chiede di confermare che, non essendo l'Hardware oggetto di fornitura, la messa a disposizione dell'infrastruttura hardware non rientra pertanto tra le responsabilità del fornitore, restando eventualmente a suo carico l’indicazione dei parametri di riferimento per il dimensionamento della stessa, nonché l’installazione delle componenti software oggetto di fornitura.
Risposta: RISPOSTA. SI CONFERMA