Sei qui: Home Page | Bandi di gara | FAQ bando: "GARA D’APPALTO MEDIANTE PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL’ART.60 DEL D.LGS.50/2016, FINALIZZATA ALLA CONCLUSIONE, AI SENSI DELL’ART.54, DEL D.LGS.50/2016 E S.M.I. DI UN ACCORDO QUADRO FINALIZZATO ALL’ACQUISIZIONE DEL SERVIZIO DI TELEASSISTENZA E TELEMONITORAGGIO A SUPPORTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE PER LA REGIONE ABRUZZO"
CHIARIMENTI ART. 71 C. 2 D.LGS 163/06

27/07/2018 12:42:59
Domanda: 1) Il disciplinare di gara al punto 5.3 definisce come requisito, che la concorrente abbia svolto almeno due attività di servizi nell'assistenza sanitaria domiciliare; cosa si intende per servizi nell' assistenza sanitaria domiciliare, è possibile chiarire il concetto?, ed inoltre quali sono i discriminanti che identificano due attività ?
Risposta: Si richiede che l’Operatore economico abbia svolto prestazioni di servizi di assistenza infermieristica domiciliare, o assistenza riabilitativa domiciliare, ovvero assistenza socio sanitaria domiciliare e che le stesse (prestazioni ) siano state oggetto di due differenti contratti.

27/07/2018 12:43:26
Domanda: 2) E' possibile ribadire quali sono i requisiti suscettibili ad avvalimento? perchè al punto 5.1, si precisa che i requisiti 5 e 5.1 NON sono soggetti ad avvalimento; mentre al punto 7.3 (Avvalimento) si ammette la possibilità di avvalersi per i requisiti economici/finanziari e tecnici, inoltre un ulteriore incongruenza è che tali requisiti economico/finanziari e tecnici ( identificati con i punti 5.2 e 5.3) non corrispondono con i crf indicati nello stesso punto 7.3
Risposta: Trattasi di refuso. Per l’avvalimento valga quanto prescritto dal D. Lgs. 50/2016, art. 89 e seguenti. Quindi si confermano le previsioni dei punti 5 e 5.1.

27/07/2018 12:44:13
Domanda: 3) Nella documentazione di gara a disposizione non sono mai indicati i termini i tempi e le modalità di pagamento, è possibile chiarire quali saranno?
Risposta: L’Operatore economico che risulterà aggiudicatario sarà tenuto agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari nel rispetto della normativa vigente ( L. 136/2010). I dati necessari per la fatturazione saranno comunicati da ciascuna Azienda sanitaria al momento della stipula del contratto. Le fatture saranno emesse mensilmente ed il pagamento avverrà, previa verifica della regolarità della stessa, ovvero previo riscontro delle prestazioni rese a cura del Direttore esecutivo, ai sensi del D. Lgs. 50/2016, entro 60 gg. dalla ricezione. Inoltre , in ciascuna fattura saranno contabilizzati il numero dei pazienti arruolati, distinti per classe e la relativa tariffa sarà moltiplicata per il numero di giorni in cui i pazienti risultano in carico.

31/07/2018 10:10:53
Domanda: Nell'Allegato 5 le classi di pazienti indicati alle caselle A5 e A6 sono le stesse a livello descrittivo. Si chiede se trattasi di errore in quanto nella casella A6 dovrebbero essere inseriti i pazienti di Classe B come da Capitolato art. 2.2 e 2.3.
Risposta: Trattasi di refuso. Viene ripubblicato l'allegato 5 ( schema di offerta economica) opportunamente corretto nella parte descrittiva della classe di pazienti.

06/08/2018 09:57:14
Domanda: Vedi file allegato.
Risposta: L'art.1 del Capitolato Tecnico considera il servizio come "fornitura del servizio di assistenza domiciliare tele assistita, ad integrazione delle cure domiciliare già erogate dalle ASL...." pertantooggetto della presente procedura è attività di assistenza domiciliare che verrà erogata in una più complessa ed articolata formulazione. Inoltre va considerata la possibilità di utilizzare l'istituto dell'avvalimento.

06/08/2018 10:21:26
Domanda: 1) Si chiede di confermare che la procedura in oggetto, per quanto desumibile dalla documentazione di gara (poiché sembrerebbe che il servizio di assistenza domiciliare sia già attivo), si riferisce esclusivamente a servizi di Telesalute, Teleassistenza e Telesorveglianza e non include servizi di assistenza sanitaria domiciliare erogati direttamente dalla ditta aggiudicataria con proprio personale che non sia quello che la stessa utilizzerà per la consegna dei dispositivi al domicilio dei pazienti o presso gli ambulatori o per la necessaria assistenza e manutenzione delle apparecchiature fornite. 2) A pag. 4 del Capitolato d’Oneri al punto 2.2 viene riportato quanto segue: “Le giornate di assistenza per paziente non dovranno essere inferiori a 365x2000 per ciascun anno di durata del contratto”. Si chiede di chiarire meglio questo punto in quanto non è comprensibile se le giornate minime dovranno essere garantite dalla ditta aggiudicataria e se la ASL garantirà tale arruolamento minimo o cosa succederebbe qualora la ASL non fosse in grado di garantire gli arruolamenti minimi richiesti. 3) A pag. 8 del Capitolato d’Oneri al punto 4.1.1.3 “Kit pazienti affetti da scompenso cardiaco” viene richiesto ECG Mono, si chiede di chiarire cosa si intende con tale descrizione e/o a quale tipologia di elettrocardiografo si fa riferimento. 4) A pag. 10 del Capitolato d’Oneri al punto 4.2 “C” viene riportato quanto segue: “La centrale di ascolto, unica regionale, si realizza attraverso il servizio effettuato da personale infermieristico esperto ed appositamente formato ed avrà il compito di:……..” si chiede di chiarire se tale personale dovrà essere fornito dalla ditta aggiudicataria o se si riferisce a personale alle dipendenze delle ASL oltre ad indicare il numero delle unità richieste ed eventuali qualifiche o livelli minimi necessari. 5) A pag. 13 del Disciplinare di gara al punto 9 “Contenuto delle buste: busta C – offerta economica” e più precisamente al punto c) viene chiesto di indicare nella dichiarazione economica “i prezzi unitari, iva esclusa, espresso in cifre e in lettere”. Si chiede di chiarire tale punto poiché la formula, da Voi indicata, per determinare il punteggio dell’offerta economica, prevede l’utilizzo del ribasso percentuale anziché del prezzo offerto come invece richiesto e quindi di precisare la procedura che verrà adottata per il calcolo dei punteggi. 6) A pag. 13 del Disciplinare di gara al punto 9 “Contenuto delle buste: busta C – offerta economica” e più precisamente al punto 2 ultimo periodo viene riportato quanto segue:” Si rammenta che, invece, il costo relativo agli oneri della sicurezza per rischi da interferenza sarà aggiunto all’importo del valore del contratto, in sede di sottoscrizione del contratto”. A tal proposito preme segnalare che tale indicazione non rispetta quanto previsto dalla normativa vigente, riconfermata con parere dell’ANAC, in quanto gli oneri della sicurezza devono essere già stabiliti e scorporati dall’importo complessivo in quanto non soggetti a ribasso, e pertanto indicati nella documentazione di gara. A conferma di quanto sostenuto si riporta quanto previsto dall’art. 23 comma 16 del D.Lgs 56/2017 che così recita: “Nei contratti di lavori e servizi la stazione appaltante, al fine di determinare l’importo posto a base di gara, individua nei documenti posti a base di gara i costi della manodopera sulla base di quanto previsto nel presente comma. I costi della sicurezza sono scorporati dal costo dell’importo assoggettato al ribasso”. 7) A pag. 15 del Disciplinare di gara al punto 10.1 “Criterio di aggiudicazione” e più precisamente al punto 2, la formula indicata per attribuire il punteggio economico, nel secondo riquadro riporta erroneamente Ci*40 anziché Ci*30 visto che tanti sono i punti massimi attribuiti all’offerta economica.
Risposta: 1) Si conferma. 2) Il target minimo di 365 giornate di assistenza per 2 mila pazienti per ciascun anno è un obiettivo mediano compatibile con il percorso di arruolamento di pazienti fino ad un massimo di 3.708 (vedasi allegato 5 della documentazione di gara), volto ad assicurare sia gradualità, assenza di picchi concentrativi e raggiungimento di una massa critica di 2 mila pazienti fin dal primo anno. Le ASL, attraverso i servizi competenti, garantiranno quindi l’arruolabilità, in senso cumulativo, di un numero di pazienti pari a 2 mila per ciascuno anno; l’aggiudicatario dovrà garantire l’arruolamento di un numero di pazienti almeno pari a 2 mila fin dal primo anno. 3) Si è previsto lo standard di un elettrocardiografo a 12 derivazioni e con 1 canale stampa – monocanale - (del tracciato) al PC. ECG pluricanale potranno ovviamente considerati in sede di valutazione qualitativa di cui al capitolo 3, par. 3.2 del Capitolato. 4) Il personale infermieristico dedicato alla Centrale di Ascolto regionale è a carico dell’azienda aggiudicataria e del relativo costo si è tenuto conto nella definizione della base d’asta; numero e unità richieste e relative turnazioni degli infermieri sono parametri rimessi all’organizzazione aziendale tenendo conto che la centrale di ascolto deve essere attiva h12 per 6/7 giorni e considerando l’orario contrattuale di 1 infermiere (36 h settimanali: 6 ore su 6 giorni o 7,12 su 5 giorni). 5) Come base di calcolo verrà utilizzata la percentuale di ribasso sulla quale verrà applicata la relativa formula. 6) Trattasi di refuso.Vedasi DUVRI pubblicato tra gli allegati. 7) Trattasi di errore materiale. Vale C1*30.

21/08/2018 11:31:19
Domanda: In merito al requisito 5.3 - "REQUISISTI DI CAPACITA'PROFESSIONALE" - le attività di servizi in ADI richieste sono attività di telesalute, teleassistenza e telesorveglainza a supporto delle attività di ADI oppure, aldilà che tali servizi non sono l'oggetto del bando, si richiedono due esperienze nello svolgimento di ADI in senso stretto?
Risposta: La risposta a questo quesito è stata fornita già in precedenti FAQ. Si conferma che trattasi di requisiti di capacità professionale cumulativi e non alternativi.

21/08/2018 15:35:29
Domanda: Con riferimento ai Requisiti di capacità tecnica e professionale di cui al punto 5.3 del Disciplinare di gara “aver svolto complessivamente, negli ultimi tre esercizi finanziari relativi agli anni 2015 – 2016 - 2017 almeno due attività di servizi nell’assistenza sanitaria domiciliare ed almeno un’attività di telemedicina o teleassistenza presso strutture sanitarie, …” e con riferimento alla seguente risposta al quesito “27/07/2018 12:42:59”: “Si richiede che l’Operatore economico abbia svolto prestazioni di servizi di assistenza infermieristica domiciliare, o assistenza riabilitativa domiciliare, ovvero assistenza socio sanitaria domiciliare e che le stesse (prestazioni) siano state oggetto di due differenti contratti” 1. La scrivente cooperativa ha svolto, nel periodo di riferimento, servizi di assistenza domiciliare a favore di anziani e disabili in regime di accreditamento secondo la normativa regionale (Emilia-Romagna DGR n. 514/2009 e successive Delibere, determinazioni e circolari in materia ) sottoscrivendo contratti di servizio con gli Enti pubblici territoriali (Comuni, ASP, ecc.) e con le Aziende Sanitarie Locali competenti territorialmente, fatturando a queste ultime le prestazioni relative ai rimborsi sanitari ed alle quote per il Fondo regionale per la non autosufficienza (FRNA). CHIEDIAMO se i servizi sopraindicati, in particolare per la quota fatturata alle AUSL, soddisfino la prima parte dei requisiti richiesti al punto 5.3: “aver svolto … almeno due attività di servizi nell’assistenza sanitaria domiciliare, così come esplicitati nella citata risposta al quesito (“assistenza socio sanitaria domiciliare”) 2. Inoltre, la scrivente, a seguito di accordi (sottoscritti con alcuni Comuni montani, la competente Azienda USL e le Assistenze Pubbliche locali) per lo sviluppo ed il miglioramento delle cure primarie del territorio, ha fornito, nel periodo di riferimento, personale infermieristico a supporto dei medici di medicina generale operanti nei Comuni sottoscrittori dei citati accordi. CHIEDIAMO se i servizi sopraindicati soddisfino la prima parte dei requisiti richiesti al punto 5.3: “aver svolto … almeno due attività di servizi nell’assistenza sanitaria domiciliare” così come esplicitati nella citata risposta al quesito (“assistenza infermieristica domiciliare”) 3. Infine, la scrivente cooperativa ha svolto nel periodo di riferimento il seguente servizio “Servizio di Teleassistenza (telesoccorso e telecontrollo) e di altri servizi finalizzati al sostegno alla domiciliarità, rivolti alle persone anziane, adulte disabili, o in situazione di fragilità, residenti nel Comune di ……” per conto dell’Ente appaltante Comune di ……. . CHIEDIAMO se il servizio sopra indicato soddisfi la seconda parte dei requisiti al punto 5.3: “aver svolto … almeno un’attività di telemedicina o teleassistenza presso strutture sanitarie
Risposta: A tutti e tre i quesiti si ribadisce quanto riportato nel disciplinare di gara al punto 5.3 di seguito riportato: 5.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale: - aver svolto complessivamente, negli ultimi tre esercizi finanziari relativi agli anni 2015 – 2016 - 2017 almeno due attività di servizi nell’assistenza sanitaria domiciliare ed almeno un’attività di telemedicina o teleassistenza presso strutture sanitarie, con l'indicazione delle date, degli importi e dei destinatari pubblici o privati.

04/09/2018 15:00:16
Domanda: 1) Capitolato Tecnico, pag. 5 - paragrafo 3.2 - Qualità: cosa si intende per frequenzimetro? 2) Capitolato Tecnico, pag. 10 - paragrafo 4.2.1- SLA Centrale d'Ascolto, la frase "Il contatto con i pazienti con compilazione di check list specifica per patologia/classe di cura (che verrà condivisa in sede di centrale di coordinamento), dovrà avvenire almeno una volta a settimana, fatte salve eventuali intensificazioni su richiesta del MMG." è riferita ai soli pazienti della Classe A (par. 2.1) o per tutti i pazienti (Classe A+B)? 3) Capitolato Tecnico pag 13 - paragrafo - 4.3.2.3 - Postazioni per ambulatori di prossimità..., Cosa si intende con comunicare al sistema di Chronic Care Model “l’erogato”.?
Risposta: 1)il frequenzimetro o cardiofrequenzimetro misura la frequenza cardiaca, il pulsossimetro misura la concentrazione di ossigeno ed alcuni anche la frequenza. La risposta è CARDIOFREQUENZIMETRO. 2) E’ riferita ad entrambe le classi. 3) L'erogato è costituito da tutte le attività di tipo sanitario che vengono effettuate a beneficio del paziente e che necessitano di essere tracciate attraverso questa "comunicazione" .

11/09/2018 09:53:05
Domanda: Per la Postazione per ambulatori di prossimità descritta nel paragrafo 4.1.2 sia in termini di quantità (fino ad un massimo di 15 kit) sia in termini di composizione, si chiede di specificare: 1 - Quali parametri di rilevazione si intendono per Pannello Cardiaco, Pannello Renale, Pannello Lipidico e Pannello Epatico, si chiede di specificare meglio la richiesta? 2 - I materiali di consumo relativi al POCT, reagenti e quant’altro necessario, così come i reagenti per il glucometro sono oggetto della fornitura (se si, è necessario quantificarli) oppure saranno fatturati a pie di lista dalla ditta aggiudicataria all’ente appaltante? 3 -Al paragrafo 4.3.2.3. Postazioni per Ambulatori di prossimità e Operatore Sanitario sul Territorio si descrive per la prima volta il Kit tecnologico a supporto delle attività dell’operatore si richiede di specificarne meglio la numerosità (numero di KIT compresi nella fornitura) e la loro specifica composizione. 4 - Al Paragrafo 4.1.1.5 si chiede di specificare con quale criterio saranno identificati i pazienti a cui sarà assegnato il "Segnalatore di allarme” ovvero è prevista una quantità minima di fornitura? Il Bracciale RFID o altri sistemi…. deve essere considerato per tutti i pazienti (Classe A+B) oppure sussistono altri criteri di selezione per determinarne la quantità, se si in che quantità devono essere previsti?
Risposta: 1 - Tra gli addetti ai lavori è noto che gli esami fuori da laboratori centralizzati, tramite POCT, sono quelli - determinati su sangue capillare - presenti sul mercato: colesterolo totale, colesterolo HDL, colesterolo LDL, trigliceridi, glicemia con strisce reattive singole e multiple, PT/INR, acido urico, creatinina, transaminasi, Gamma-GT, emoglobina, PSA. Questi esami possono essere raggruppati in pannelli a seconda della patologia prevalente del paziente. 2 - I materiali consumabili sono oggetto della fornitura, quindi a carico del soggetto aggiudicatario. 3 - Descritto a pag. 9 del capitolato 4 - Per tutti i pazienti A e B, la selezione viene effettuata dal Distretto.

11/09/2018 09:54:58
Domanda: 1) Nell'Allegato 5 sono fornite indicazioni sul numero massimo di pazienti arruolabili per classe, ma mancano indicazioni sul numero di pazienti della classe A per tipologia (Diabete Mellito, BPCO…), dato necessario per formulare un’offerta economica congrua sulla base dell’estrema diversità dei dispositivi tecnologici inclusi nei vari kit. È possibile definire ulteriormente il numero o l’incidenza percentuale dei pazienti arruolabili di Classe A per tipologia? 2) A pagina 9 del Capitolato d’Oneri punto 4.1.2 (Postazioni per Ambulatori di Prossimità) viene riportato quanto segue: “La fornitura dovrà prevedere, in base alle necessità delle singole ASL, fino ad un massimo di 15 kit da assegnare in base alle indicazioni che verranno definite dal Comitato di Coordinamento"; a pagina 13 dello stesso documento punto 4.3.2.3 (Postazioni per Ambulatori di Prossimità e Operatore Sanitario sul Territorio) viene riportato quanto segue: "È richiesto inoltre di fornire un KIT tecnologico a supporto delle attività dell'operatore sanitario sul territorio [...] Ciascun KIT tecnologico deve essere composto di [...] un set di dispositivi medicali/sensori per la rilevazione automatica dei parametri da misurare, ad esempio: Glicemia, Ossimetria e Pressione arteriosa, etc."; inoltre a pagina 18 dello stesso documento all’Articolo 6 si fa riferimento alla “fornitura dei kit per ambulatorio (fino a massimo 15 per ASL)”. Il set di dispositivi richiesto nel kit per l’Operatore Sanitario sul Territorio è lo stesso del kit per gli Ambulatori di Prossimità? In caso contrario, in cosa differisce il kit per l’Operatore Sanitario sul Territorio? 3) In riferimento a quanto esposto nella domanda 2, i kit per Operatore Sanitario sul Territorio sono inclusi nel numero di “massimo 15 per ASL” riferito ai kit per Ambulatori di Prossimità, oppure sono esclusi? Nel caso siano da intendersi come esclusi si chiede di definire il numero massimo dei Kit per Operatore Sanitario sul Territorio per ASL. 4) Gli eventuali prodotti consumabili (ad esempio: strisce di test, cartucce) necessari per l’utilizzo dei dispositivi medicali richiesti nel Capitolato d’Oneri devono essere forniti dalla ditta aggiudicataria? 5) La fornitura di una bilancia recante marcatura CE e rispondente ai criteri riportati nel Capitolato d’Oneri ma non registrata nella banca dati dei dispositivi medici costituisce criterio di esclusione? 6) A pag. 8 del Capitolato d’Oneri al punto 4.1.1.4 (Kit pazienti oncologici) viene richiesto un “Frequenzimetro”; si chiede di chiarire cosa si intende con tale descrizione e/o a quale tipologia di dispositivo si fa riferimento (ad esempio: “Elettrocardiografo con misurazione della frequenza cardiaca e respiratoria”). 7) A pag. 8 del Capitolato d’Oneri al punto 4.1.1.5 (Sensori di sorveglianza sociale) viene richiesto un “Segnalatore di allarme”; si chiede di chiarire cosa si intende con tale descrizione e/o a quale tipologia di dispositivo si fa riferimento (ad esempio: “Telecomando con tasto per inviare chiamate telefoniche di emergenza”).
Risposta: 1 -Non è stata definita un’incidenza di pazienti arruolabili per patologia all’interno delle classi. 2 - ll set di dispositivi richiesto nel kit per l’Operatore Sanitario sul Territorio è lo stesso del kit per gli Ambulatori di Prossimità 3 -Sono inclusi. 4 - Sì 5 - Sì 6 - Vedi risposta del 4.9 nelle FAQ pubblicate. 7 - Hub con comunicazione bidirezionale con tasto per inviare chiamate di emergenza

11/09/2018 09:59:08
Domanda: 1. Con riferimento all’Art.10.1 del Disciplinare di Gara si cita “Saranno escluse dall’aggiudicazione le offerte che, a questo punto della valutazione, non avranno raggiunto nella fase della valutazione della qualità un punteggio minimo di 50/70.” e all’Art. 3.2 del Capitolato Tecnico ove si riporta “Verranno escluse dalla gara le ditte che non conseguano un punteggio complessivo sul parametro QUALITA’ di almeno 42 punti”, si chiede di chiarire, relativamente al criterio Qualità, quale sia il punteggio minimo di ammissione al prosieguo della gara. 2. Con riferimento all’Art.8 del Disciplinare di Gara, relativamente alle caratteristiche che la documentazione tecnica da presentare, quale elemento essenziale dell’offerta, deve possedere, si riporta “Essere articolata in sezioni che dettaglino accuratamente i contenuti riportati alla parte I del capitolato speciale e le parti riferite ai criteri di valutazione”. In ragione del fatto che non si è reperito all’interno del Capitolato Tecnico uno specifico riferimento alla parte I sopracitata, si chiede di confermare che trattasi di refuso, viceversa si chiede di chiarire quali siano i contenuti da dettagliare oltre le parti riferite ai criteri di valutazione.
Risposta: 1 - Si chiarisce che il punteggio minimo di ammissione sia 42 punti. 2 - trattasi di refuso

11/09/2018 10:03:21
Domanda: Si chiede se il requisito di idoneità professionale descritto al punto 5.1 del Disciplinare di Gara (Iscrizione nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura per attività inerenti i servizi oggetto della gara) possa essere validamente soddisfatto da un concorrente iscritto nel medesimo registro per attività di assistenza domiciliare integrata (infermieristica e/o fisioterapica).
Risposta: E' richiesta "Iscrizione nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura per attività inerenti i servizi oggetto della gara"

11/09/2018 10:20:20
Domanda: 1. Quesito 2_ rif. art. 5.1 Requisiti di idoneità professionale, punto 5.3. Viene richiesto all’operatore economico di aver svolto complessivamente, negli ultimi tre esercizi finanziari relativi agli anni 2015/2016/2017 almeno due attività di servizi nell’assistenza sanitaria domiciliare ed almeno un’attività di telemedicina o teleassistenza presso strutture sanitarie, con l’indicazione delle date, degli importi e dei destinatari pubblici o privati. Si chiede conferma che l’uso della parola “presso” in riferimento dello svolgimento di attività di telemedicina o teleassistenza presso strutture sanitarie indichi comunque lo svolgimento di tali attività presso il domicilio del paziente. 2. Quesito 3_ rif. Contenuto della busta “A” Documentazione amministrativa” Nella documentazione amministrativa viene richiesta la compilazione del DGUE, si chiede quindi quali parti sezioni e punti dello stesso devono essere compilati dall’operatore economico ed eventualmente dal subappaltatore. 3. Quesito 4_ rif. Si rammenta che non esiste vincolo di corrispondenza tra quote di partecipazione e quote di esecuzione. Si chiede conferma che tale indicazione sia un refuso.
Risposta: 1 -Il termine "presso" stà sd indicare a"a favore di". 2 - Si vedano le linee guida per la compilazione del DGUE allegate. 3 - Si conferma che non esiste vincolo di corrispondenza tra quote di partecipazione e quote di esecuzione. Ma si sottolinea che permane la necessità che ciascuna impresa sia qualificata per la parte di prestazioni che si impegna ad eseguire (Cons. Stato, V, 22 agosto 2016, n. 3666 e Cons. Stato, sez. IV, 13 giugno 2018, n. 3623)

13/09/2018 16:18:25
Domanda: 1. In riferimento al Capitolato Tecnico, par. 4.1.2 (Postazioni per Ambulatori di Prossimità), pag. 9 che recita: “La fornitura dovrà prevedere, in base alle necessità delle singole ASL, fino ad un massimo di 15 kit da assegnare in base alle indicazioni che verranno definite dal Comitato di Coordinamento.” Si chiede di confermare che il numero massimo di 15 kit da fornire debba essere considerato per ASL, come indicato a pag. 18 del Capitolato Tecnico, e che pertanto il numero massimo totale di Kit di questo tipo che potrà essere oggetto di fornitura è pari a 60. 2.) Si fa riferimento a quanto specificato nel Capitolato Tecnico, par. 4.1.1 “Postazione presso il domicilio del Paziente”, dove vengono decritti a pag. 8 i Kit specifici per tipologia di paziente (Pazienti affetti da Diabete Mellito, BPCO, Scompenso Cardiaco, ecc.). a.) Allo scopo di poter richiedere le corrette quotazioni di costo dei dispositivi elettromedicali citati, e perciò formulare nella maniera più congrua l’offerta economica, si chiede di fornire una stima dei pazienti arruolabili per ciascuna delle categorie descritte nel suddetto paragrafo. b.) Nel par. “4.1.1.5 Sensori di sorveglianza sociale” viene indicato un segnalatore di allarme. Si chiede di chiarire quale tipologia di allarmi debba essere segnalato da tale dispositivo. 3.) In riferimento a quanto indicato nel Capitolato Tecnico, pag. 15, par. 4.3.4.1 “Anagrafe Regionale Assistiti” dove si dice che “Le specifiche tecniche della piattaforma regionale non costituiscono parte integrante della documentazione di gara, ma saranno disponibili su richiesta del fornitore in qualunque momento.”, si chiede di rendere disponibili tali specifiche sul sito della stazione appaltante. 4.) In riferimento a quanto indicato nel Capitolato Tecnico, pag. 15, par. 4.3.4.3 FSE, si chiede di rendere disponibili le specifiche di integrazione relative al FSE di Regione Abruzzo. 5.) Riferimento: Capitolato Tecnico, par. 4.2, pag. 10, “Centrale di Ascolto”. Si chiede di specificare se, per l’allestimento della Centrale di Ascolto Regionale, il committente metterà a disposizione della ditta aggiudicataria risorse logistiche come locali con relativi impianti di alimentazione elettrica, arredi, o altro. 6.) Riferimento: Capitolato Tecnico, pag. 18, “Art. 6 VINCOLI ATTUATIVI DEL PROGETTO”, che recita: “L’Aggiudicatario, a partire dal quarantesimo giorno successivo alla stipula del contratto, dovrà garantire, entro 48 dalla comunicazione delle liste arruolati, la presa in carico completa di almeno 5 pazienti al giorno per ciascuna ASL, per la classe A e di almeno 10 pazienti al giorno per ciascuna ASL, per la classe B.” a.) Si chiede di chiarire quale metrica temporale sia associata al numero 48: probabilmente si tratta di ore ? b.) Si chiede di chiarire chi siano i destinatari della “formazione sull’utilizzo della centrale di ascolto”, atteso che, se si trattasse come probabile del personale infermieristico a carico dell’aggiudicatario, tale personale potrebbe essere già stato formato dalla ditta aggiudicataria nei giorni precedenti la comunicazione delle liste dei pazienti arruolati; c.) si chiede di confermare che, nel caso il vincolo temporale di cui al punto a. sia pari a 48 ore, “L’erogazione della necessaria formazione agli operatori sanitari che utilizzeranno i kit per ambulatorio” dovrà avvenire entro questo termine, e pertanto tale vincolo risulta impegnativo non solo per la ditta aggiudicataria, ma anche per la ASL che dovrà coinvolgere e rendere disponibili alla formazione i suddetti operatori contestualmente alla comunicazione delle liste degli arruolati, in tempo utile per rispettare questo vincolo.
Risposta: 1) - Sì, al massimo; 2a) - "Le giornate di assistenza/paziente non dovranno essere inferiori a 365x2000 per ciascun anno di durata del contratto". (paragrafo 2.2.); 2b) - Hub con comunicazione bidirezionale con tasto per inviare chiamate di emergenza; 3) - A suo tempo, fa parte della fase di sviluppo ulteriore della piattaforma web; 4) - Idem come sopra; 5 )- Non è previsto; 6a) - Sì; 6b) - Sono gli stessi del punto precedente dello stesso elenco puntato: pazienti e/o caregiver; 6c) - Si conferma.

14/09/2018 09:29:44
Domanda: Quesito 1 In riferimento al paragrafo 4.1.1 del capitolato tecnico, al fine di valutare in maniera ottimale i kit necessari, si richiede di fornire l'attuale suddivisione dei pazienti Classe A (1203) in base alla patologie (diabete mellito, BPCO, scompenso cardiaco, pazienti oncologici, servizio di sorveglianza sociale)? Quesito 2 Si richiede di chiarire il significato della frase al paragrafo 2.2 del capitolato tecnico "Le giornate di assistenza per paziente non dovranno essere inferiori a 365x2000 per ciascun anno di durata del contratto". Quesito 3 In riferimento all'art. 6 del capitolato tecnico, si chiede di indicare a cosa si riferisce il 48 nella prima frase "L’Aggiudicatario, a partire dal quarantesimo giorno successivo alla stipula del contratto, dovrà garantire, entro 48 dalla comunicazione delle liste arruolati, la presa in carico completa di almeno 5 pazienti al giorno per ciascuna ASL, per la classe A e di almeno 10 pazienti al giorno per ciascuna ASL, per la classe B." Quesito 4 "Posto che, come da capitolato "la tariffazione di riferimento, espressa su base annuale per paziente, dovrà poi essere applicata con la debita proporzione in base al numero effettivo di giornate in cui il paziente è risultato arruolato al netto di ricoveri ospedalieri e accessi a qualunque struttura sanitaria residenziale", e che, sempre da capitolato, per un paziente in classe A è stata stabilita la tariffa annua di Euro 650,00, si chiede se detto prezzo massimo stabilito è stato valutato in base al costo di mercato e dei servizi annessi.
Risposta: Quesito 1 Questa ripartizione potrà essere fornita dai servizi ADI competenti in fase di esecuzione del contratto. Quesito 2 In ogni anno di durata del progetto, a partire dal primo, deve essere raggiunta e conservata una massa critica di almeno 2.000 pazienti presi in carico. Quesito 3 Si intendono 48 ore. Quesito 4 Il prezzo è stato valutato tenendo conto di una stima del “core cost” (quello di personale della Centrale di ascolto) e dei principali costi variabili legati al servizio.

20/09/2018 09:39:55
Domanda: Partecipazione in R.T.I.: in diversi punti del disciplinare di gara viene indicata la possibilità, tra le altre, di presentare offerta in Raggruppamento Temporaneo di Imprese; non viene però specificato quali siano le tipologie di R.T.I. ammesse;
Risposta: SONO AMMESSI SOLO RTI DI TIPO ORIZZONTALE, NON AVENDO PREVISTO LE ATTIVITà SCORPORATE

20/09/2018 09:44:00
Domanda: Centrale di ascolto: il capitolato speciale prevede, all'art. 4.2, che la copertura oraria della stessa dovrà essere h 12 - 7/7 giorni, mentre i chiarimenti pubblicai in data 6 agosto u.s. indicano una copertura oraria h 12 - 6/7 giorni; al fine di poter considerare i corretti costi di centrale, siamo a chiedere di voler chiarire quale sia la corretta apertura della stessa.
Risposta: H 12 - 7/7 giorni.

20/09/2018 13:11:53
Domanda: Quesito 1 All'art. 1, Oggetto dell'appalto , è previsto che venga realizzato un progetto che si articola in 4 punti tra cui "...una centrale di ascolto infermieristica h12 7gg/settimana per la gestione remota dei pazienti;". Anche al punto 4 .4.4.1 S. L.A. viene indicato che l'operativ ità del servizio è di 12 ore. All'art . 2. 1 Viene però specificato che il servizio per i pazienti di" classe A" prevede "un monitorag­ gio H24, 7gg su 7, comprensivo di tutti i servizi di assistenza tecnologica necessari''. Nel modulo offerta viene ripresa la stessa frase indicando che "i pazienti che verranno arruolati in questa classe (A) dovranno avere la forn itura del kit a domicilio con un monitoraggio H24 7gg su 7 ...". a) Si richiede di chiarire se la definizione "H24" è in realtà un refuso mentre l'attività di verifica dei parametri registrati sulla piattaforma informativa ed il monitoraggio a cura della centrale debba essere garantito per 12 ore.
Risposta: Trattasi di refuso

20/09/2018 13:14:08
Domanda: Quesito 2 All'art. 1, Oggetto dell'appalto, è previsto che venga realizzato un progetto che prevede "la fornitura e manutenzione (full risk, preventiva, correttiva ed evolutiva) di un servizio di telesalute (teleconsul­ to medico-medico e medico-paziente), telesorveglianza e teleassistenza fino ad un massimo di 4000 pazienti ... " Nel modulo offerta vengono invece indicati 1203,01 pazienti di classe A (domiciliare) e 2504,74 di classe B (ambulatoriale) All'art. 2.2 , viene indicato che le giornate di assistenza per paziente non dovranno essere inferiori a 365x2000 per ciascun anno di durata del contratto. Nel chiarimento del 14/09/2018 ore 9,29 viene indicato che ''...In ogni anno di durata del progetto, a partire dal primo, deve essere raggiunta e conservata una massa critica di almeno 2. 000 pazienti presi in carico." a) Si chiede di chiarire se tale numero di pazienti (2000) sia da considerare come numero mi­ nimo "garantito" che la Asi si impegna ad arruolare nel servizio. b) Inoltre, visto che l'offerta prevede un totale di 3707 pazienti (e non 4000) suddivisi nelle due fasce A e B, si richiede di chiarire come questi 2000 pazienti minimi saranno distribuiti tra le due fatt ispecie di servizio (A e B).
Risposta: A breve verrà pubblicato un nuovo modello di offerta economica in sostituzione di quello attualmente pubblicato.

05/10/2018 14:30:10
Domanda: 1. NEL disciplinare di gara, al punto 5.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale, viene richiesto che il concorrente abbia svolto almeno due attività di servizi nell’assistenza sanitaria domiciliare ed almeno un’attività di telemedicina o teleassistenza PRESSO STRUTTURE SANITARIE. La scrivente ha svolto, nel periodo di riferimento, servizi di telemedicina e teleassistenza in strutture sociali e socio-sanitarie. CHIEDIAMO se l’aver svolto i servizi presso le tipologie di strutture sociali e/o socio-sanitarie, soddisfino i requisiti di capacità tecnica professionale richiesti al punto 5.3.
Risposta: RISPOSTA: VEDASI NUOVO DISCIPLINARE DI GARA

05/10/2018 14:31:01
Domanda: 2. Si fa riferimento alla previsione contenuta a pagina 9 del capitolato tecnico, per il quale “ La fornitura dovrà prevedere, in base alle necessità delle singole ASL, fino ad un massimo di 15 kit da assegnare in base alle indicazioni che verranno definite dal Comitato di Coordinamento.”, e all’altra, contenuta, invece, a pagina 18, secondo la quale: “ Per i pazienti di Classe B ciascuna ASL dovrà ricevere: - La fornitura dei kit per ambulatorio (fino a massimo 15 per ASL) e presso le destinazioni che le ASL dichiareranno;”, per rilevarne, da un lato l’incoerenza e la contraddittorietà, dall’altro: - l’estrema onerosità della fornitura di 60 POCT - contenuti nei KIT (nel caso in cui l’interpretazione da darsi al capitolato fosse quella contenuta a pag. 18), sia sotto il profilo dei costi di acquisizione che del relativo fornitura, peraltro, non prevista nel primo esperimento di gara;
Risposta: RISPOSTA: SI CONFERMA LA PREVISIONE CONTENUTA A PAGINA 9, OVVERO CHE: “ La fornitura dovrà prevedere, in base alle necessità delle singole ASL, fino ad un massimo di 15 kit da assegnare in base alle indicazioni che verranno definite dal Comitato di Coordinamento.”, E SI INTENDE ELIMINATA QUELLA CONTENUTA A PAG. 18.

16/10/2018 14:19:30
Domanda: 1. Si richiedono maggiori specifiche circa l’ufficio di riferimento nell’ambito territoriale della regione Abruzzo, previsto dal Disciplinare di gara, se da intendersi come ufficio logistico (con la presenza di un referente per consentire sul posto l’esame e la soluzione dei problemi connessi con l’esecuzione del servizio) alternativo alla Centrale di Ascolto prevista nel capitolato d’oneri, oppure coincidente con la stessa. 2. Conseguentemente, nel caso si prevedano due realtà distinte tra ufficio di riferimento e Centrale di Ascolto, si chiede di precisare se la Centrale di Ascolto unica regionale, prevista dal Capitolato d’oneri, debba essere ubicata nel territorio della regione Abruzzo oppure possa essere dislocata in altra regione.
Risposta: RISPOSTA A QUESITO 1: L’UFFICIO TERRITORIALE CUI FA RIFERIMENTO IL DISCIPLINARE DI GARA è DESTINATO AL DISBRIGO DI ATTIVITA’ DIVERSE DA QUELLE CHE SI SVOLGERANNO NELLA CENTRALE DI ASCOLTO MA PUO’, LOGISTICAMENTE COINCIDERE CON LA CENTRALE DISCOLTO, SEPPUR NON COMMISTIONANDOSI CON ESSA. RISPOSTA A QUESITO 2: IN OGNI CASO (CHE SIANO REALTA’ LOGISTICHE DISTINTE O COINCIDENTI), LA CENTRALE DI ASCOLTO DEVE ESSERE LOCALIZZATA ALL’INTERNO DEL TERRITORIO DELLA REGIONE ABRUZZO.

18/10/2018 10:07:36
Domanda: A pag. 7 del disciplinare di gara al punto 7.1 Documento di gara unico europeo (DGUE) viene richiesto quanto segue: Per quanto riguarda le ipotesi (antimafia) previste al comma 2 dell’art. 80 il concorrente dovrà indicare nell'apposito riquadro del DGUE (Parte III, sez. D) il riferimento (nominativo e dati anagrafici) ai soggetti previsti dal decreto legislativo n. 159/2011 ; invece a pag. 8 viene indicato quanto segue: Nel DGUE parte III il concorrente dovrà rendere le dichiarazioni ivi indicate e riferite a tutti i soggetti indicati ai commi 2 e 3 dell’art. 80, come sopra individuati, senza prevedere l’indicazione del nominativo dei singoli soggetti. Tale indicazione sarà chiesta con le modalità, successivamente descritte, ai concorrenti collocati al primo ed al secondo posto nella graduatoria provvisoria di merito. Si riscontra pertanto una contraddizione tra quanto richiesto all’OE a pag. 7 ed a pag. 8 e si chiede quindi chiarire se il concorrente dovrà inserire nell’apposito riquadro del DGUE (parte III, sez. D) il riferimento (nominativo e dati anagrafici) dei soggetti previsti dal D.Lgs. 159/2011.
Risposta: RISPOSTA: SI CONFERMA QUANTO RIPORTATO A PAG. 8 (Nel DGUE parte III il concorrente dovrà rendere le dichiarazioni ivi indicate e riferite a tutti i soggetti indicati ai commi 2 e 3 dell’art. 80, come sopra individuati, senza prevedere l’indicazione del nominativo dei singoli soggetti. Tale indicazione sarà chiesta con le modalità, successivamente descritte, ai concorrenti collocati al primo ed al secondo posto nella graduatoria provvisoria di merito).

18/10/2018 10:11:49
Domanda: con chiarimento del 16/10/2018 il contenuto dei documenti di gara, nelle parti specificate nelle premesse, è stato stravolto estendendo il requisito della sede nella regione Abruzzo anche alla centrale di ascolto. Qui di seguito per completezza viene riportato testo integrale della richiesta di chiarimenti e relativa risposta: "Domanda: 1. Si richiedono maggiori specifiche circa l'ufficio di riferimento nell'ambito territoriale della regione Abruzzo, previsto dal Disciplinare di gara, se da intendersi come ufficio logistico (con la presenza di un referente per consentire sul posto l'esame e la soluzione dei problemi connessi con l'esecuzione del servizio) alternativo alla Centrale di Ascolto prevista nel capitolato d'oneri, oppure coincidente con la stessa. 2. Conseguentemente, nel caso si prevedano due realtà distinte tra ufficio di riferimento e Centrale di Ascolto, si chiede di precisare se la Centrale di Ascolto unica regionale, prevista dal Capitolato d'oneri, debba essere ubicata nel territorio della regione Abruzzo oppure possa essere dislocata in altra regione. RISPOSTA A QUESITO 1: L'UFFICIO TERRITORIALE CUI FA RIFERIMENTO IL DISCIPLINARE DI GARA è DESTINATO AL DISBRIGO DI ATTIVITA' DIVERSE DA QUELLE CHE SI SVOLGERANNO NELLA CENTRALE DI ASCOLTO MA PUO', LOGISTICAMENTE COINCIDERE CON LA CENTRALE DISCOLTO, SEPPUR NON COMMISTIONANDOSI CON ESSA. RISPOSTA A QUESITO 2: IN OGNI CASO (CHE SIANO REALTA' LOGISTICHE DISTINTE O COINCIDENTI), LA CENTRALE DI ASCOLTO DEVE ESSERE LOCALIZZATA ALL'INTERNO DEL TERRITORIO DELLA REGIONE ABRUZZO" Osservato che: * il chiarimento di cui al punto precedente modifica sostanzialmente il contenuto dei documenti, restringendo o meglio ancora, precludendo, di fatto, la partecipazione di operatori economici (es. diversità di investimenti con conseguente vantaggi per alcune aziende); * la localizzazione territoriale non ha alcuna attinenza con le reali esigenze di esecuzione del contratto, tenuto conto che il servizio viene reso "da remoto"; * che le prestazioni richieste e rese dalla centrale di ascolto sono identiche indipendentemente dal luogo fisico di localizzazione della stessa; * che tale previsione è in contrasto con quanto previsto dal comma 4 dell'art. 68 d.lgs. 50/2016 che sancisce le specifiche tecniche devono consentire pari accesso agli offerenti e che, unitamente alle modalità di aggiudicazione, non devono comportare la creazione di ostacoli ingiustificati all'apertura dei contratti pubblici alla concorrenza. Quanto sopra premesso considerato e osservato, riteniamo che previsione di una sede in Abruzzo anche per la Centrale di ascolto, avendo effetti escludenti dalle gare pubbliche o con valore discriminante in sede di valutazione delle offerte, sia da ritenersi illegittimità, per violazione dei principi di uguaglianza, non discriminazione, parità di trattamento e concorrenza. Nel richiamare le regole ed i principi della concorrenza, previsti dalle vigenti normative e più volte richiamate dalle Autorità Competenti, chiediamo, pertanto, di volerci confermare che la condizione "LA CENTRALE DI ASCOLTO DEVE ESSERE LOCALIZZATA ALL'INTERNO DEL TERRITORIO DELLA REGIONE ABRUZZO" di cui al chiarimento richiamato nei considerando sia da intendersi come non apposta.
Risposta: RISPOSTA: Al punto 4.2 Centrale di Ascolto, del capitolato tecnico , la centrale di ascolto infermieristica è definita come “ …. unica regionale…”. La qualificazione “regionale” non può non essere intesa che in senso “geografico”, giacché, in caso contrario, ovvero di centrale localizzata in altra regione o in altro stato, non avrebbe alcun significato logico. La precisazione fornita in sede di risposta al quesito è, pertanto, del tutto in linea con le prescrizioni originarie, in disparte ogni interpretazioni opportunistica che i concorrenti possano farne. Né, inoltre, si compende come tale prescrizione possa avere effetti escludenti ovvero anticoncorrenziali, giacché: - Non è necessario che la centrale pre-esista di essa è richiesta solo la istituzione al momento dell’avvio del servizio; - Tutte le ditte concorrenti sono poste sullo stesso piano, in quanto il servizio oggetto d’appalto NON è oggetto di alcun appalto preesistente (situazione che, invece, potrebbe, astrattamente, favorirne il titolare).

18/10/2018 13:00:08
Domanda: • Quesito In riferimento al paragrafo 4.3.2.2 del capitolato tecnico, si richiedono maggiori informazioni sul punto " Gestione dei feedback dei pazienti attraverso la somministrazione di specifici questionari (Customer satsfaction)"
Risposta: RISPOSTA: NON SI COMPRENDE L’ESIGENZA E SI CONFERMA IL CAPITOLATO

18/10/2018 13:00:43
Domanda: • Quesito In riferimento al paragrafo 4.3.4 integrazioni del capitolato tecnico, così come previsto nel paragrafo stesso, si richiedono le specifiche tecniche di integrazione con Anagrafe Regionale Assistiti, Cartelle MMG, FSE, sistema di Chronic Care Model.
Risposta: RISPOSTA: SARANNO FORNITE ALL’AGGIUDICATARIO, DA PARTE DEI PROPRIETARI DEI SW

18/10/2018 13:01:12
Domanda: • Quesito In riferimento al paragrafo 4.1.1.1 Kit per Pazienti affetti da Diabete Mellito del capitolato tecnico, viene menzionata una valutazione positiva per integrazione tra hub e dispositivi microinfusor e penna per insulina. Si richiedono maggiori dettagli sul tipo di integrazione richiesta.
Risposta: RISPOSTA: SI CONFERMA QUANTO RIPORTATO NEL CAPITOLATO TECNICO

18/10/2018 13:01:43
Domanda: • Quesito In riferimento al paragrafo 4.1.1.5 Sensori di sorveglianza sociale del capitolato tecnico, nelle postazioni presso il domicilio del paziente viene richiesto il bracciale RFID o altro sistema per l'identificazione dl paziente. Si richiede di fornire caso d'uso d'applicazione al fine di identificare la migliore proposta di soluzione al riguardo.
Risposta: RISPOSTA: SI CONFERMA QUANTO RIPORTATO NEL CAPITOLATO TECNICO

18/10/2018 13:02:09
Domanda: • Quesito In riferimento al paragrafo 4.3.2.3 del capitolato tecnico, viene richiesta il bracciale RFID o altro sistema per l'identificazione del paziente. Si richiede di fornire caso d'uso d'applicazione al fine di identificare la migliore proposta di soluzione al riguardo.
Risposta: RISPOSTA: SI CONFERMA QUANTO RIPORTATO NEL CAPITOLATO TECNICO

19/10/2018 17:10:58
Domanda: QUESITI 1. Si chiede gentile conferma che la documentazione amministrativa da produrre su Cd Rom, consiste nella scansione della documentazione amministrativa cartacea, unita in un solo file .pdf firmato digitalmente dal concorrente e denominato “Gara Servizi di tecnoassistenza per pz in AD over 65 X_nome azienda concorrente_documentazione_amministrativa.pdf”; 2. chiediamo di chiarire se la cauzione provvisoria deve essere firmata digitalmente anche dal garante; 3. Si chiede di confermare che l’offerta economica deve essere prodotta solamente in formato cartaceo e non su supporto ottico (CD Rom); in caso di risposta negativa si chiede con quale modalità debba essere riprodotta, nonché in quale modalità adempiere all’eventuale assolvimento dell’imposta di bollo; 4. Con riferimento all’art 13 del Disciplinare di gara “Qualora il concorrente ritenga che la propria Offerta e, in caso di offerta anormalmente bassa, le giustificazioni della stessa, contengano informazioni che costituiscono segreto tecnico o commerciale, lo stesso dovrà produrre idonea dichiarazione nel rispetto delle seguenti prescrizioni”, si chiede di chiarire se tale dichiarazione sia da produrre già in fase di gara ed in tal caso si chiede di chiarire se deve essere collocata nella busta amministrativa o in quella tecnica.
Risposta: RISPOSTE 1. SI CONFERMA, E RISULTA INDIFFERENTE CHE IL FILE SIA UNICO, OVVERO SIANO RIPRODOTTI TANTI FILES. 2. NON E’ NECESSARIO MA NON E’ VIETATO 3. IL DISCIPLINARE HA PRESCRITTO LA SOLA MODALITA’ CARTACEA. 4. TRATTASI DI MISURA ACCELERATORIA DEL PROCEDIMENTO E, A TAL FINE, NE E’ RICHIESTA LA PRODUZIONE IN SEDE DI GARA, PREFERIBILMENTE ALL’INTERNO DELLA BUSTA TECNICA

21/10/2018 19:57:51
Domanda: Il requisito di idoneità professionale di cui al punto 5.1, richiede l'iscrizione alla camera di commercio per l'attività oggetto di gara e direttamente svolta. Al punto 2 del nuovo disciplinare di gara: A. viene specificata la categoria di ATTIVITA' PREVALENTE, che consiste nel servizio di ascolto e assistenza sanitaria infermieristica, B. vengono specificate le ATTIVITA' SCORPORATE, che consistono: 1. nella fornitura di dispositivi medicali, 2. nel servizio di logistica consegna installazione e formazione, 3. nella fornitura e gestione della piattaforma software integrata e della connettività. Premesso che: - le forniture di cui alla B) trattano servizi e forniture accessorie rispetto alla gara (ad esempio i fornitori di apparati medicali si occupano di vendere apparati medicali e spesso entrano in gioco come fornitori e non in chiaro, oppure chi si occupa di logistica e consegne è un soggetto che svolge quella come attività prevalente e non è interessato a partecipare in chiaro ad una gara), - il servizio di connettività viene riportato al B) punto 3, insieme alla fornitura e gestione del Software e che questi due servizi non sono necessariamente svolti da medesimo soggetto. Si chiede di chiarire: 1. se sia sufficiente la copertura nel registro imprese della sola CATEGORIA PREVALENTE, da parte della Mandataria o in caso di partecipazione singola, senza che necessariamente nel camerale siano riportate anche le categorie scorporate, che potrebbero essere anche oggetto di subappalto. 2. In subordine e nel caso che la copertura debba essere totale, ossia che il raggruppamento debba possedere sia la CATEGORIA A che B, se a. Se viene richiesto per il B) punto 1. che nel camerale sia faccia genericamente riferimento a forniture di dispositivi in genere oppure se deve necessariamente trattare di dispositivi medicali, b. per il B) punto 2. che nel camerale si faccia riferimento a servizi di logistica oppure anche in questo caso si deve necessariamente fare riferimento a logistica per apparati medicali, c. per il B) punto 3. che nel camerale sia indicato semplicemente lo sviluppo software, magari in ambito sanitario, oppure anche in questo caso nel camerale deve esserci il riferimento al software specifico di telemedicina.
Risposta: L’indicazione delle attività scorporate ha la finalità di consentire la formazione di una ATI “verticale”, cui si applica la disciplina di cui all’art. 48, comma 2, primo periodo del nuovo Codice dei contratti pubblici (“Nel caso di forniture o servizi, per raggruppamento di tipo verticale si intende un raggruppamento di operatori economici in cui il mandatario esegue le prestazioni di servizi o di forniture indicati come principali anche in termini economici, i mandanti quelle indicate come secondarie;) e del comma 5 (“Per gli assuntori di lavori scorporabili e, nel caso di servizi e forniture, per gli assuntori di prestazioni secondarie, la responsabilità è limitata all'esecuzione delle prestazioni di rispettiva competenza, ferma restando la responsabilità solidale del mandatario.”). Si tratta, quindi, di un’opportunità concessa ai concorrenti, di cui sarebbe impossibile avvalersi (mediante la costituzione di un ATI verticale) se la stazione appaltante non avesse indicato le attività scorporabili. Opportunità ma non obbligo, già il concorrente può subappaltare le attività scorporabili, entro il limiti di cui all’ 105 del D.Lgs 50/2016 (30 per cento dell'importo complessivo del contratto) e previa indicazione, in sede di gara, della terna di subappaltatori “con riferimento a ciascuna tipologia di prestazione omogenea prevista nel bando di gara”, ai sensi del comma 6 del citato articolo 105

22/10/2018 11:29:37
Domanda: Si chiede di confermare/chiarire: 1) la modalità di remunerazione del servizio, così come si evince dal nuovo modulo di offerta, preveda, accanto ad una remunerazione unitaria per ciascun kit fornito ai pazienti, anche quella di un canone fisso che sarà mensilmente pagato a prescindere dal numero di kit che saranno forniti e di pazienti che saranno in carico; 2) se il prezzo base d’asta per la remunerazione di tale canone fisso sia pari a € 60.000,00 mese 720.000,00 anno (oltre IVA) 3) se il prezzo base d’asta per la remunerazione unitaria di ciascun kit fornito ai pazienti sia modificato rispettivamente in: · Classe A € 500 (oltre IVA) · Classe B € 100 (oltre IVA)
Risposta: RISPOSTA AI QUESITI 1) , 2) E 3): QUESTO E’ QUANTO PREVEDE IL CAPITOLATO TECNICO CHE PREVEDE , TRA L’ALTRO, CHE “ GLI ARRUOLAMENTI SARANNO DECISI DAL COMITATO DI COORDINAMENTO DI CUI ALL’ART. 5 DEL PRESENTE CAPITOLATO …… “.

22/10/2018 11:31:26
Domanda: 4) se il valore posto a base d’asta per la Classe A sia da riferirsi alla remunerazione annua dei kit forniti ai pazienti a domicilio e se tale remunerazione verrà riconosciuta solo in riferimento alle giornate di “presa in carico” dei pazienti (classe A) calcolate tra il giorno di consegna delle attrezzature a domicilio e la conclusione del progetto di telemedicina di ciascun paziente. 5) se il valore posto a base d’asta per la Classe B sia da riferirsi alla remunerazione annua del kit fornito in ciascun ambulatorio di prossimità da moltiplicarsi per ciascun paziente “in carico” all’ambulatorio, sempre considerando le giornate di “presa in carico” dei pazienti calcolate tra il primo accesso del paziente in ambulatorio fino alla conclusione del progetto di telemedicina di ciascun paziente.
Risposta: RISPOSTA A QUESITI 4 E 5) : SI CONFERMA

22/10/2018 11:31:58
Domanda: Con riferimento a quanto previsto al nuovo disciplinare di gara ed al nuovo modulo offerta si chiede di chiarire quanto segue: 6) il valore complessivo di gara nel disciplinare al punto 2 – D) viene fissato in € 3.317.213,12 mentre il modulo di offerta prevede di una valore di € 1.320.000 annuale, € 2.640.000 biennale, che risulta incommensurabile con il valore previsto nel disciplinare. Si chiede di chiarire quale sia il valore dell’appalto e conseguentemente quale sia l’impegno richiesto in offerta ai concorrenti.
Risposta: RISPOSTA: LA DITTA ISTANTE OMETTE DI CONSIDERARE CHE TRATTASI DI “ACCORDO QUADRO”, CHE, COME È NOTO E COME RIBADITO DAL DISCIPLINARE DI GARA “ NON FISSA I QUANTITATIVI DELLA FORNITURA, CHE RESTANO DIPENDENTI ESCLUSIVAMENTE DALLE STRUTTURE SANITARIE UTILIZZATRICI, MA SOLO IL LORO PREZZO E TIPOLOGIA”. D’ALTRA PARTE, LA DURATA DELL’ACCORDO QUADRO È PARI AD ANNI 2 (DUE) ANNI, E COMUNQUE, SINO ALL’ESAURIMENTO DEL VALORE DELLA GARA, ANCHE SE PRECEDENTE O SUCCESSIVO ALLA SCADENZA DEL TERMINE CONTRATTUALE.

22/10/2018 11:36:00
Domanda: 7) L’offerta viene richiesta per 1000 kit/anno di classe A e altrettanti di classe B mentre il capitolato a pagina 4 indica “Le giornate di assistenza per paziente non dovranno essere inferiori a 365x2000 per ciascun anno di durata del contratto”. Si richiede quindi di chiarire se le giornate indicate – corrispondenti di fatto al numero di Kit da fornire - siano da ritenersi come il minimo su cui si deve impegnare l’aggiudicatario (e quindi garantito) potendo esserci un eventuale incremento cui dover far fronte potendo però considerare tale quantitativo quale impegno minimo da parte della ASL di richiedere prestazioni.
Risposta: RISPOSTA: LA PREVISIONE “Le giornate di assistenza per paziente non dovranno essere inferiori a 365x2000 per ciascun anno di durata del contratto”, ALLA LUCE DELLA INTRODUZIONE DEL CANONE MENSILE, E’ DA CONSIDERARSI SUPERATA E, PERTANTO VIENE ELIMINATA. CONSEGUENTEMENTE, VIENE RIPUBBLICATO IL CAPITOLATO TECNICO, UNITAMENTE AL CAPITOLATO GENERALE RECANTE LA DISCIPLINA GENERALE