Oggetto : Disattivazione Punto Nascita del Presidio Ospedaliero di Penne.
 
Con Delibera n. 1414 del 22/12/2015, la ASL di Pescara rende nota la disattivazione, dalla data odierna, del Punto Nascita del Presidio Ospedaliero di Penne.
Tale Delibera dà piena attuazione a normative nazionali e regionali, quali:
  1. l’Accordo Stato Regioni del 16/12/2010 “Linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità, della sicurezza e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nel percorso nascita e per la riduzione del taglio cesareo”;
  2. il Decreto Commissariale n. 10/2015 di “Riorganizzazione punti nascita regionali” che prevede:
  • la progressiva riduzione dei punti nascita in cui avvengono meno di 500/1000 parti l’anno.
  • l’attivazione del Servizio di Trasporto Materno Assistito (STAM) con trasferimento della donna gravida dai centri di assistenza periferici (Spoke) verso la struttura di livello superiore (Hub) mediante il Servizio “118”;
  • l’attivazione del Servizio di Trasporto Emergenza Neonatale (STEN) verso la Terapia Intensiva Neonatale (TIN) con ambulanza del Servizio “118”  specificatamente attrezzata per l’assistenza neonatale.
La Delibera 1414 è stata frutto di un lungo ed approfondito lavoro per la complessa riorganizzazione/rimodulazione del Percorso Nascita, che ha visto coinvolti le seguenti figure aziendali: la Direzione Sanitaria dei Presidi Ospedalieri, il Direttore del Dipartimento Materno-Infantile, il Direttore della Unità Operativa Complessa (UOC) di Ostetricia-Ginecologia, il Direttore della UOC di Pediatria, il Direttore della UOC di Neonatologia, il Dirigente dell’Area Infermieristica ed Ostetrica, il Dirigente Responsabile del Servizio 118, il Dirigente Responsabile dell’Unità Operativa Semplice (UOS) Assistenza Consultoriale.
Per quanto sopra descritto si è reso necessario, inoltre, un potenziamento strutturale del Blocco Parto, inaugurato lo scorso 14 Dicembre, che ha previsto la realizzazione di quattro nuove sale travaglio/parto, di cui due attrezzate per il travaglio/parto in acqua, una nuova sala operatoria per l’emergenza con annessa zona di preparazione dei medici, un’isola neonatale con due posti letto, un ambulatorio di ostetricia, una camera di degenza post partum.
 



 
Ultimo aggiornamento: 26/02/16