Dalla sconvolgente realtà dei fatti di cronaca di violenza nei confronti degli Operatori sanitari in tutta Italia, dalla valutazione delle norme vigenti, tra le altre, la Raccomandazione del Ministero della Salute n. 8 del 2007 che ha quale specifico obiettivo la “Prevenzione degli atti di violenza a danno degli Operatori” attraverso misure che consentano l’eliminazione/riduzione delle condizioni di rischio presenti nei luoghi di lavoro, è emersa l’esigenza di porre in essere misure di informazione/formazione/protezione nei confronti dei dipendenti della ASL.
Per tal motivo, la Dott.ssa Annamaria Ambrosi, Responsabile dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale (U.O.S.D.) Risk Management, la Dott.ssa Giuliana D’Aulerio, Infermiera in servizio presso la medesima U.O.S.D. e l’Ing. Antonio Busich, Direttore U.O.C. Servizi Tecnici e Manutentivi nonché Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (R.S.P.P.) della ASL di Pescara, in collaborazione con lo psicologo del Ser.D. Dott. Giorgio Da Fermo, hanno ritenuto opportuno organizzare l’evento formativo “Prevenzione del comportamento violento. Gestione delle aggressioni verso gli Operatori”, previsto in 4 edizioni (la prima il 5 novembre p.v.) e destinato a medici, veterinari, farmacisti, psicologi, infermieri e tecnici  della ASL.
Il corso ha previsto l’attivo intervento della Polizia di Stato, nella persona del Dott. Francesco Zerilli, che, unitamente ai suoi collaboratori, fornirà un prezioso contributo.
Il corso nasce, dunque, dall’esigenza di accrescere le conoscenze teoriche e migliorare le abilità pratiche non solo per prevenire il fenomeno delle aggressioni e delle minacce sul luogo di lavoro a danno degli operatori, ma anche per migliorare la gestione comportamentale e relazionale con l’utente aggressivo.
In occasione degli incontri, saranno fornite idonee conoscenze e metodologie per disinnescare azioni aggressive e, con un’adeguata comunicazione gestire, i conflitti.
 



 
Ultimo aggiornamento: 30/10/19